Se questo titolo capiterà sotto gli occhi di un ristoratore, questi penserà “ecco l’ennesimo finto-guru che parla di come migliorare la mia attività, non avendo nessuna esperienza nel mio campo”.
E ha ragione. Perché ogni attività ha la sua dimensione, e i suoi limiti. Io faccio il mio, tu fai il tuo.
In realtà, un ristoratore attento a ciò che succede attorno a se, curioso e desideroso di superare i propri limiti, avrà avuto modo di scontrarsi con il web, i social network e tutto il resto.
E molto probabilmente l’amico informatico, il webguru, il social expert avrà spiattellato una ricetta piuttosto comune ma, secondo me, sbagliata: “fatti un sito!” “fatti la pagina su facebook!” “fatti un account twitter!“.
Io credo, invece, che queste azioni mancano il bersaglio, e spesso si basano su un principio sbagliato che dice: “URLA IL TUO NOME“.
Il principio, secondo me, dovrebbe essere: “ascolta“.
Quindi, se vuoi l’ennesima ricetta-pronta-da-due-minuti, fatti un sito, fatti facebook, fatti twitter.
Se, invece, vuoi qualcosa di più sofisticato, Continua a leggere